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Museo Nazionale del Bargello

Consigliamo agli ospiti dell'Hotel Golf di visitare il Museo Nazionale del Bargello, che raccoglie alcune delle più importanti sculture del Rinascimento.
Il Museo Nazionale del Bargello ha sede in uno dei palazzi più antichi di Firenze e fu costruito nel 1255. Dapprima dimora dei Capitani del Popolo, nel 1574 diventò residenza del Capitano di giustizia, il Bargello, da cui prese il nome, che la trasformò in prigione, dove ci fu anche l'esecuzione del Baroncelli, congiurato insieme ai Pazzi contro i Medici. Come Museo Nazionale nasce nel 1865, e oggi raccoglie alcune delle più importanti sculture del Rinascimento, tra le quali capolavori di Donatello, di Luca della Robbia, del Verrocchio, di Michelangelo, del Cellini. In seguito il museo si è arricchito con prestigiose raccolte di bronzetti, maioliche, cere, smalti, medaglie, avori, ambre, arazzi, mobili, sigilli e tessili, provenienti in parte dalle collezioni medicee e in parte da donazioni di privati.

L'entrata, in Via del Proconsolo, immette nel Cortile medievale, angolo di grande fascino artistico. Al centro di esso, dove oggi si trova un pozzo, un tempo aveva sede il patibolo. Dal cortile si accede alla prima sala che accoglie le opere realizzate dai maestri fiorentini nel Cinquecento come il Bacco di Michelangelo o il Mercurio e la Firenze vittoriosa su Pisa del Giambologna. Nel grande salone trecentesco al primo piano troviamo alcune opere di Donatello e dei suoi scolari Desiderio da Settignano e Antonio Rossellino, oltre alle due formelle che Lorenzo Ghiberti e Filippo Brunelleschi presentarono per la realizzazione della porta del Battistero fiorentino nel 1401. Sempre al primo piano si trovano la Sala degli Avori che ospita i pezzi in avorio della collezione Carrand. La Sala Islamica che accoglie una raccolta di tappeti e oggetti orientali, la Sala del Consiglio che ospita le sculture degli artisti della Firenze del 400, la Sala delle maioliche dove si possono ammirare esemplari delle botteghe di Urbino, Siena, Orvieto e Firenze.

Al secondo piano del Museo Nazionale del Bargello,la prima Sala dedicata a Giovanni della Robbia con le sue sculture in terracotta. Nella Sala delle Armi si possono ammirare armi usate nel Medioevo; seguono la Sala dedicata ad Andrea della Robbia, la Sala dei Bronzetti, la Sala del Verrocchio e infine il Medagliere di Firenze, collezione di medaglie dell'epoca rinascimentale.